31.5.07


ALCUNI CONSIGLI DA OSSERVARE:
CAPPELLO – mai posare un cappello sul letto porta mele.
FIAMMIFERO - Porta sfortuna utilizzare in tre lo stesso fiammifero.
FORBICI - Se cadono a terra, prima di raccoglierle, posatevi il piede sopra per annullare il cattivo presagio.
OMBRELLO - E' presagio di sventura aprirlo in casa.
PANE - Posto a rovescio sulla tavola, porta carestia.
SCALA - Porta sventura passare sotto una scala perché, formando un triangolo, è simbolo della Trinità e passarci sotto è una grave mancanza di rispetto
- Se una nubile passa sotto una scala aperta o appoggiata al muro non si sposerà.
- Se inciampa, invece sui gradini di una scala, convolerà presto a nozze.
- Se si inciampa scendendo, è presagio di perdita di denaro.
SCOPA - Se con la scopa toccate i piedi di una nubile, questa non si sposerà, é segno infausto spazzare il pavimento prima dell'alba e dopo il tramonto.
PETTINE - Se vi cade di mano mentre vi state pettinando, qualcuno che vi vuole bene vi sta pensando.
SOLDI - Trovare una moneta porta fortuna: conservatela
SPILLO - Se ne vedete uno per terra, raccoglietelo,la fortuna vi sorriderà per tutto il giorno..
MONICA

28.5.07

demoni

DEMONI

I demoni sono degli esseri che appartengono al mondo spirituale, sono conosciuti perché influenzano negativamente la vita degli uomini. Vengono nominati anche nella Bibbia e naturalmente nei libri e nei testi specialmente dedicati a questo tema. Secondo la concezione cristiana un tempo i demoni erano degli angeli ma a causa di Satana la maggior parte di essi furono esiliati. Il resto dei demoni cercò di allontanare gli uomini da Dio e fecero in modo che questi commettessero dei peccati. Essi vivono all’inferno con il loro re Satana, qui puniscono e torturano i peccatori dopo le loro morti. Quindi possiamo dire che il senso negativo, nella nostra cultura , deriva dalla parola "demonio" con la quale si vuole identificare Satana, il Diavolo. "Demone" indica nella cultura cristiana qualunque angelo sia caduto insieme a Lucifero nella dannazione. Da qui sono nate delle leggende che vedono i demoni come i protagonisti malvagi e i responsabili di infestazioni di case, foreste e luoghi stregati. Nella Bibbia sono molti i riferimenti ai demoni sia nell’ Antico Testamento sia nel Nuovo Testamento. Nell’antico testamento si parla del divieto di compiere sacrifici in onore a essi; nel Nuovo invece vengono definiti come dannati a causa del peccato o come spiriti impuri e vengono cacciati da Gesù Secondo la dottrina cristiana i demoni possono entrare in un uomo e torturarlo anche quando non è morto: in questo caso, all'anima torturata occorre l'aiuto di un esorcista, il cui compito è far sì che il demone abbandoni il corpo.
Silvia89

15.5.07


LA COCCINELLA:

La coccinella è legata nell' antichità ad una dea della bellezza e dell' amore.
Le sue ali rosse (colore che già di per se porta fortuna) sono segnate da diversi puntini.
Se una coccinella si posa su una mano assicura fortuna per un numero di mesi pari al numero dei puntini neri sulle ali. La fortuna è maggiore se l' insetto si posa il tempo necessario per contare fino a 22. Tutto questo, chiaramente, a patto che non gli si faccia del male.
VI AUGURO BUONA FORTUNA!!
Monica

IL QUADRIFOGLIO:
Il quadrifoglio è considerato da moltissime persone come un simbolo portafortuna a causa della sua rarità. Secondo la leggenda, ogni foglia rappresenta qualcosa: la prima è per la speranza, la seconda per la fede, la terza per l'amore e, ovviamente, la quarta simboleggia la fortuna. Per la scienza si tratta di un'anomalia, relativamente rara, del trifoglio bianco che può presentare eccezionalmente delle foglie composte da quattro piccole foglioline invece che da tre.
NOTIZIE EXTRA:
Si stima che il rapporto tra trifogli e quadrifogli sia di 10.000 a 1. Si possono trovare, in casi ancor più eccezionali, dei trifogli con più di quattro foglie; il numero massimo è stato diciotto, secondo il Guinness dei primati
COME LA PENSATE VOI? DA CHE PARTE STATE? E perché? Rispondeteci numerosi
Monica
L'ANGELO CUSTODE



Ad ogni uomo Dio ha affidato un angelo custode che ha il compito di proteggerci e consigliarci al bene. In quanto creature puramente spirituali, essi hanno intelligenza e volontà: sono creature personali e immortali. Superano in perfezione tutte le creature visibili. Gli angeli custodi sono costantemente attivi presso Dio, del quale ascoltano gli ordini e al quale offrono le nostre buone azioni, presentano e appoggiano le nostre suppliche, intercedono nelle nostre pene e difficoltà, facendoci da guide e maestri con ispirazioni, consigli e richiami. Nella storia della salvezza Dio affidò agli angeli l'incarico di proteggere il suo popolo eletto e di condurlo verso la patria del cielo.
MA ESISTONO VERAMENTE?

PREGHIERE ALL'ANGELO CUSTODE
Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen
Monica

14.5.07

I COLORI DELLA MAGIA :

Ogni colore ha la sua particolare proprietà magica capace di influenzare la natura umana, sia positivamente che negativamente:

BIANCO: simboleggia la purezza e la virtù;
ROSA: Per gli alchimisti rappresenta la rinascita. Simboleggia la timidezza e l’amabilità;
AZZURRO: è il colore del cielo; simboleggia l’amore, porta fortuna e protegge nell’avversità;
VERDE: infonde speranza, fiducia e pace; e legato alla natu8ra e protegge gli innamorati;
ARANCIONE: stimola la concentrazione mentale; è il simbolo della salute ma anche della lussuria;
GIALLO: è il simbolo del sole e il colore giallo simile all’oro infonde energia e vigore;
ROSSO: è un colore che infonde forza e calore; se siete nervosi o depressi non indossatelo altrimenti peggiora ancora le cose;
BLU: dona equilibrio, saggezza e fortuna negli affari;
VIOLA: favorisce l’elevazione spirituale, la meditazione e il sapere;
NERO: è ritenuto portatore di tristezza, lutti e disperazione.
Nagaja
Animali (superstizione)

Nel modo esistono parecchie superstizioni legate ai numeri ( 13, 17 …), ai colori (viola, nero, bianco …) e anche agli animali. Spesso molti animali sono stati considerati portatori di sventura, e vennero pure cacciati dai paesi o stati interi:
Gatti: I gatti neri , all'epoca del Medioevo, vennero considerati come incarnazione del demonio,e successivamente diventarono simbolo di sfortuna. I turchi erano soliti a portare nelle loro navi dei gatti per mangiare eventuali topi, perciò avvistare un gatto, avrebbe significato l'arrivo dei pirati.
Cani: Secondo le superstizioni, sentire l'ululato del cane è un cattivo presagio. In tutt' Italia è famoso il proverbio Can che abbaia non morde', che deriva da una superstizione che afferma appunto che un cane che abbaia è semplicemente innocuo.
Civette: Gli animali notturni come ad esempio le civette, che per il loro verso, sono stati associati ai lamenti delle anime dei morti. Questa similitudine compare nella poesia di Giovanni Pascoli, intitolata l'assiuolo dove il suo verso, prende il simbolo di solitudine e di morte.
Cuculo: Se si sente il verso del cuculo, è un simbolo di sfortuna, l'unico rimedio è portarsi addosso le cose che si hanno nei piedi per un po’ di tempo.
Nagaja
IETTATURA E MALOCCHIO

Il malocchio è un influenza negativa rivolta da uomini verso altri uomini. La credenza popolare assegna un potere magico all’occhio che è desideroso o invidioso della fortuna o dei beni delle altre persone. Si dice che questi due termini derivano dall’influenza negativa dell’occhio che dona il male ( male-occhio).
Da chi guardarsi: tenersi alla larga da persone invidiose e pessimiste
Soggetti più a rischio: bambini, donne incinte, giovani coppie di fidanzati, soggetti passivi e chi è debole psicologicamente o fisicamente.
VOI CI CREDETE? PENSATE D’AVER UN MALOCCHIO? SAPETE COME CACCIARE VIA LA IETTATURA? RISPONDETECI….
Monica

7.5.07


LA BAMBOLA VOODOO

La bambola serve per entrare in contatto con gli spiriti e guadagnare il loro favore; è uno strumento indispensabile nei rituali di odio e di amore della magia nera perchè rappresenta lo spirito della persona da influenzare. Secondo un'antica tradizione la bambola deve essere realizzata a mano con un impasto a base di cera, paglia e pezzetti di velluto. All’interno della bambola viene posta una fotografia della persona da ammaliare o in mancanza di quest’ultima può essere inserita qualche goccia di sangue o una ciocca di capelli o pezzettini di unghie o saliva o un qualunque oggetto che sia stato in stretto contatto con l'interessato. Nelle fatture d’amore l’ammaliatore bacia, accarezza e coccola la bambola Voodoo, invece in quelle di odio, la bambola viene immersa in una scodella contenente succo di limone, acidi corrosivi o punzecchiata con i famosi spilloni. Nel contempo, l'ammaliatore rivolge potenti vibrazioni positive o negative, nei confronti della vittima, ripetendo antiche frasi magiche. In entrambi i casi la bambola dopo il rituale viene nascosta in un luogo segreto e coperta da un lenzuolo rosso se è magia d’amore, nero se è d’odio.
Monica

23.4.07



LA MALEDIZIONE DEL BIMBO CHE PIANGE
Si racconta che in Inghilterra, dagli anni '80 si incominciarono a vendere alcune stampe di un dipinto raffigurante un bel bimbo con le lacrime agli occhi. Ma si racconta anche che lo stesso quadro porti con sé una maledizione. Infatti , il povero bimbo sarebbe stato raffigurato piangente. Negli anni subito successivi, ci furono gravi incendi che coinvolsero alcune abitazioni dell'Inghilterra e, ogni volta che i vigili del fuoco si recavano sul posto, trovavano tutto distrutto, tranne le stampe del bambino piangente, come se fosse immune alle fiamme. Anzi, si iniziò a spargere la voce che fosse proprio quel bambino a provocare gli incendi, agendo attraverso le stampe che lo raffiguravano. Gente perché costretto a posare dall'artista.
Nagaja
ASSASSINIO SUL LAGO BODOM
Bodom è un piccolo lago in Finlandia, a circa 20 Km da Helsinki. All'incirca nel 1963
questo lago fu il luogo dell’orribile omicidio. I quattro ragazzi che erano accampati sulla riva del lago, furono presi tutti d’assalto da una figura misteriosa che li massacrò a colpi d'ascia. Un solo ragazzo si salvò riuscendo incredibilmente a fingersi morto così che l’assassino non lo terminò, successivamente impazzì ed è ancora in trattamento psichiatrico. Quindi il mistero è ancora irrisolto.
Nagaja

21.4.07

Il significato dei TAROCCHI



La Stella

L'Arcano della speranza, della percezione e della rivelazione. Il grande amore è possibile e la buona salute sarà goduta.







Il Matto

Questa carta rappresenta il sognatore, l'idealista, il mistico. Il Matto desidera fare grandi cose. Deve sempre fare molta attenzione alle proprie scelte ricordando che la conoscenza è alleato prezioso.



L'Imperatore


Tra le qualità dell'Imperatore vi sono la capacità di condurre e maneggiare il potere, rapidità mentale e forte senso paterno.




L'Imperatrice

Rappresenta la ricchezza, l'unione, la fertilità e la creatività.



Il Papa

Amante delle tradizioni e delle cerimonie, il Papa necessita dell'approvazione degli altri ed apprezza gli aspetti positivi del conformismo.




Gli Amanti

L'illustrazione di due forze insieme, scelte, tentazioni. La lotta fra segreto e secolare.




Il Carro

Vittoria e successo nel mondo.


La Forza

Rappresenta il potere del carattere, potere spirituale che supera i desideri materiali e mette l'amore sopra l'odio.




L'Eremita

Rappresenta l'inseguimento calmo e solitario della conoscenza interiore. È un cercatore dei significati più veri e profondi di tutte le cose.






La Giustizia

Rappresenta l'adempimento di giustizia e l'equilibrio.



L'Appeso

Indica spiritualità e saggezza.





Il Diavolo

Rappresenta le forze oscure del mondo, l'abuso di potere. Depressione e dipendenza dalle cose materiali.






La Torre

Rappresenta il cambiamento, il conflitto e una possibile catastrofe.




Il Sole

Successo materiale e raggiungimento degli obbiettivi.


Il Giudizio

Vita completa, lavoro ben fatto, piena consapevolezza dell'universo in cui viviamo.



Il Mondo

Rappresenta il successo in ogni sua forma, la liberazione dai desideri ed una coscienza celeste.



La Sacerdotessa

Rappresenta la conoscenza, la verità e consapevolezza che cosa si trova sotto la superficie.


La Luna Nera
Indica una mancanza patita, indipendentemente che sia reale o meno.
Mazda3

4.4.07


La magia delle candele:

La candela è un elemento molto usato ritualmente, sia nelle religioni sia nelle arti divinatorie, sempre in funzione di due elementi fondamentali : concentrazione, la purificazione.

Colore delle candele e corrispondenza :

Bianco – dà l’ispirazione, aumenta la conoscenza e aiuta a risolvere i problemi.
Giallo - favorisce l’amore spirituale e platonico.
Arancio – favorisce l’attività e l’amore materiale.
Rosso – aumenta la sensualità primitiva e l’animalità, e la capacità di lottare.
Blu – favorevole alle sedute medianiche.
Azzurro – protegge dai pericoli nei viaggi e dal male fisico ( salute ).
Verde – aiuta a intraprendere nuovi lavori e dà sicurezza finanziaria.
Argento – è contro l’invidia e il male invisibile.
Oro – favorisce la buona salute, successo e la fortuna in genere.
Nero – ha la funzione di nuocere.

MONICA E GIULIA

2.4.07

TIPI DI MAGIA:
La magia nera si usa per il male. Magia nera è la magia in cui si celebrano i rituali volti al male – fatture, malocchi, malefici volti a distruggere e addirittura a far morire qualcuno. La magia bianca benefica. La magia rossa evoca esclusivamente le forze diaboliche allo scopo di ottenere vantaggi terreni AMORE.
Ma cos'è la magia?
La magia è una pratica che serve a modificare la realtà oggettiva, per farla divenire soggettiva. La forza generatrice della magia risiede nella natura attorno a noi e nell’animo umano, nel suo spirito. Magia e stregoneria sono presenti in ogni tempo e ogni luogo. L’uomo magico impiega una coercizione sulle forze della natura con l’utilizzo del comando, dell’offerta sacrificale e dell’invocazione alle forze benefiche se fa il mago bianco, o a quelle malefiche se fa il mago nero.
Monica

12.3.07


L’effetto Truffa


La vicenda giudiziaria che ha visto protagonista Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile trattata da giornali e televisioni e ancora oggi oggetto di discussioni favorendo il proliferare notizie legate ad altri eventi analoghi. Un po’ per la reazione d’ indignazione che tale vicenda ha suscitato nell’opinione pubblica, un po’ per il ritrovato coraggio di molte vittime a smascherare maghi e ciarlatani ha portato un aumento della percentuale di denunce e arresti. Qui sotto riportati alcuni casi simili di truffa raccolti da varie fonti di informazione.


La prima segnalazione riguarda un mago della provincia di Palermo, che si faceva chiamare "Maestro Luigi", denunciato dalla Guardia di Finanza dopo mesi d’ indagini per aver raggirato centinaia di persone utilizzando un sistema analogo a quello usato da Wanna Marchi e dai suoi collaboratori. Secondo quanto emerso dalle indagini, infatti, l’uomo truffava i propri clienti convincendoli del fatto che erano stati colpiti da una fattura e dal malocchio, proponendo poi loro un costoso antidoto. È stato accertato che, con questo sistema, il mago ha sottratto a una delle vittime beni per un valore di oltre duecentotrenta milioni di lire.

Fonte: Repubblica



Un sistema ancora più assurdo si è rivelato quello usato da una chiromante calabrese molto nota nella cittadina di Cleto. Una giovane donna di Amantea l’aveva contattata per un consulto, su consiglio dei suoi genitori. La maga era riuscita a convincerla che una maledizione le impediva di sposarsi e che, per scongiurare le gravi sciagure che incombevano su tutta la famiglia, avrebbe dovuto sottoporsi a riti basati su torture e umiliazioni, sborsando una somma di ottanta milioni. Per pagare la somma richiesta i genitori si erano persino indebitati chiedendo prestiti ad alcune società finanziarie. Nel corso dei rituali la ragazza veniva legata a una sedia, picchiata, ingiuriata, punta con spilli e costretta a fissare per ore la luce di una candela con la quale poi le venivano procurate delle bruciature sul corpo. Le Per la donna viene ipotizzato anche il reato di sequestro di persona.


Fonte: Ansa



I maghi a volte devono anche guardarsi dalle reazioni dei clienti più creduloni. La sera di Capodanno, a Roma, tre giovani hanno deciso di rivolgersi a uno dei tanti cartomanti che si incontrano nelle strade della capitale. Uno di loro ha pensato bene di consultare le carte per avere notizie sul suo futuro sentimentale, essendo stato da poco lasciato dalla donna che amava. L’incauto cartomante gli ha prospettato un quadro un po’ troppo negativo, dicendogli di perdere ogni speranza e che la sua donna lo aveva tradito ancora prima di lasciarlo. Evidentemente il responso non ha soddisfatto i giovani che hanno cominciato a picchiarlo scatenando una rissa furibonda che solo i carabinieri sono riusciti a sedare.

Fonte:Messaggero



Un pranoterapeuta che operava nella provincia di Messina è stato denunciato dai carabinieri per abuso della credulità popolare e per aver esercitato la professione medica senza alcuna autorizzazione. Il presunto guaritore, come hanno accertato i carabinieri, avrebbe raggirato un ignaro cliente facendogli credere che, con la sola imposizione delle mani, sarebbe potuto guarire da tutti i malanni che lo affliggevano.

Debby89

.

10.3.07

Amuleto

Per amuleto si intende un qualunque oggetto utilizzato per superstizione, credendolo un "difensore" da mali o pericoli o per propiziarsi la fortuna. L'etimologia della parola non è chiara. Potrebbe derivare dal latino allontanare, o dal greco "specie di focaccia" che si offriva sugli altari o sulle tombe per rendersi propizi gli dei e gli spiriti dei trapassati. Sinonimo di "amuleto" è anche la parola talismano, che deriva dall'arabo "figura magica" o "oroscopo", che gli arabi presero dal greco "cose consacrate", nome dato alle statue delle divinità pagane, che furono considerate come malefiche Gli amuleti includono: gemme o semplici pietre, statue, monete, illustrazioni, pendenti, anelli, piante, animali, ecc.; anche frasi pronunciate in alcune occasioni: per esempio vade retro Satana (dal latino, "va indietro, Satana"), per cacciare il diavolo o la cattiva sorte. I primi amuleti utilizzati dagli uomini primitivi - per lo più cacciatori - venivano ricavati da ossa, denti o corna di animali, e davano al possessore un senso di sicurezza e fiducia nel proprio destino. Gli amuleti variano a seconda del loro periodo storico e posto d'origine. Tuttavia, nei vari tipi di società, gli oggetti religiosi vengono comunemente utilizzati come amuleti, siano questi la figura di un dio o semplicemente alcuni simboli che rappresentano le divinità . Ogni segno zodiacale ha una gemma corrispondente che funge da amuleto, ma queste pietre variano secondo le differenti tradizioni. Secondo un'antica tradizione cinese se si cattura un grillo vivo e lo si tiene in una scatola di vimini questo attira la buona sorte .Sempre in Cina si possono spargere le monete sul pavimento per "attirare" il denaro. Profumi ed essenze come incenso, mirra, sono utilizzati allo scopo respingere il male. Le leggende popolari hanno spesso attribuito "poteri magici" a insoliti oggetti, come la placenta o il piede del coniglio; il possesso di questi oggetti rafforzava le abilità magiche dei loro proprietari. In Europa centrale la gente credeva che l'aglio o un crocifisso tenesse lontani i vampiri. Gli antichi egizi avevano molti amuleti che utilizzavano per occasioni e necessità differenti; spesso rappresentavano figura di un dio o una croce che rappresentava il simbolo della vita eterna. Anche la figura dello scarabeo, è diventata un comune amuleto, e anche nel mondo occidentale ha trovato molti "sostenitori". Dagli antichi Celti deriva la credenza che il trovare un quadrifoglio, sia segno di buona fortuna. Anche i coralli e il ferro di cavallo sono considerati dei portafortuna.Il buddismo ha un'antica tradizione di talismani. Nel secondo secolo dopo Cristo, i Greci hanno cominciato ad intagliare le immagini reali del Buddha che venivano vendute ai nativi dell'India. Un altro aspetto degli amuleti si collega con la demonologia e l'idolatria del demonio: l'uso della croce capovolta o del pentagramma invertito sono necessari per mettersi in comunicazione con i demoni.


Silvia 89

5.3.07

Ebbene si non siamo soli in questo mondo, esistono gli U.F.O. cioè oggetti volanti non identificati. Purtroppo non si hanno molte informazioni su questi strani esseri che appaiono solo ad alcune persone, alle quali la maggior parte delle volte non si da ragione. Per questo possiamo catalogare gli ufo nella superstizione. VOI COSA NE PENSATE? CI CREDETE?O PENSATE SOLO CHE SIA TUTTA UN INVENZIONE?
Monica

LE STREGHE
Con i termini strega o stregone s'intende tradizionalmente una persona che esercita la stregoneria, ovvero si ritiene sia dotata di poteri occulti, attribuiti generalmente a rapporti con il diavolo. La figura della strega ha però radici che precedono il cristianesimo ed è presente in quasi tutte le culture come figura a metà strada tra lo sciamano e chi, dotato di poteri occulti, possa utilizzarli per nuocere alla comunità, soprattutto agricola.
Nagaja

26.2.07

Film
Titolo: Amori e incantesimi
Titolo originale: Pratical Magic
Nazione: Usa
Anno: 1998
Genere: Commedia
Durata: 100'
Regia: Griffin Dunne
Cast: Sandra Bullock, Nicole Kidman, Evan Rachel Wood, Dianne Wiest, Stockard Channing

Trama:Le donne della famiglia Owens sono delle deliziose streghe, ma una maledizione fa morire tutti gli uomini di cui si innamorano.



Titolo: Magia nel lago
Titolo Originale: Magic in the water
Nazione: Usa
Anno: 1994
Genere: Avventura
Durata: 88'
Regia: Rick Stevenson
Cast: Mark Harmon, Joshua Jackson, Harley Jane Kozak, Sarah Wayne, Willie Nark-Orn, Frank Salsedo, Morris Panych, Ben Cardinal, Adrien Dorval

Trama: Secondo una leggenda, in un lago del Canada del nord, vive un mostro chiamato Orky. Jack Black, psicologo e padre di due figli, scoprirà che non si tratta solo di una leggenda.



Titolo: Amityville Horror
Nazione: Usa
Anno: 1979
Genere: Horror
Durata: 117'
Regia: Stuart Rosemberg
Cast: James Brolin, Margot Kidder, Rod Steiger


Trama: Una famiglia prende possesso di una vecchia casa nella quale è avvenuta un'orribile strage. Per la gente del luogo, la causa è da ricercarsi nella possessione diabolica del giovane che ha massacrato la famiglia, ma per i nuovi inquilini si tratta solo di sciocche superstizioni. La tranquillità dura, comunque, assai poco perché numerosi segni fanno pensare che esista veramente un'entità malvagia pronta ad impadronirsi degli abitanti. Rumori, sangue e schifezza nera che escono dalle pareti, apparizioni ed incredibili infortuni avvengono, mentre il capo famiglia appare sempre più pervaso da un'ossessione malefica che lo spinge a maturare un insano attaccamento all'accetta di casa...



Titolo: Volver
Nazione: Spagna
Anno: 2006
Genere: Commedia
Durata: 120'
Regia: Pedro Almodovar
Cast: Penelope Cruz, Laola Dueñas, Blanca Portillo, Carmen Maura, Yohana Cobo, Chus Lampreave, Yolanda Ramos, Leandro Rivera, Antonio De La Torre, Natalia Roig, Concha Galán, Carlos García Cambero, Carlos Blanco, Isabel Ayucar, Eli Pranzo, Fany De Castro, Alfonsa Rosso, Elvira Cuadrupani, Pepa Aniorte, Neus Sanz, María Isabel Díaz.


Trama: Madrid. Raimunda (Penélope Cruz) è una gran lavoratrice, fanatica della pulizia, che sopravvive a un marito fannullone e alcolizzato e si prende cura della figlia adolescente. Sua sorella Sole (Lola Dueñas), invece, è separata dal marito e sbarca il lunario come parrucchiera abusiva. Le due donne sono orfane, hanno perso entrambi i genitori durante uno dei tanti incendi provocati dal "solano", il vento che devasta La Mancha, il loro paese d'origine e dove vive l'anziana zia Paula (Chus Lampreave) - sorella di Irene (Carmen Maura), la madre delle due donne - che da qualche tempo si comporta in modo insolito. Paula parla di Irene come se fosse viva, mentre è morta da anni, e nel quartiere giurano di aver visto il suo fantasma aggirarsi in casa di Paula. Quando il cuore di Paula smette di battere, incominciano ad accadere cose strane, qualcuno ritorna, qualcuno sparisce e la vita di Raimunda e le altre non sarà più la stessa...




Titolo: Baciati dalla sfortuna
Titolo originale: just my luck
Nazione: USA
Anno: 2006
Genere: commedia
Regia: Donald Petrie
Cast: Lindsay Lohan, Chris Pine, Samaire Armstrong, Carlos Ponce, Bree Turner.




Trama: La ragazza di New York fortunatissima è bella, ha un bel lavoro, una bella casa: trova un taxi subito quando lo vuole, l'ascensore per lei è sempre pronto, gratta e vince. Dall’altro lato invece abbiamo il ragazzo di New York sfortunato è bello, fa l'inserviente in un bowling, vive male: se esce comincia a diluviare, ha il colpo della strega, gli cadono i pantaloni, i piccioni lo sporcano, investe a piedi una che fa jogging e viene sospettato di volerla violentare, mette i piedi nelle pozzanghere. La storia che sembra ricalcata magari inconsapevolmente da una vecchia avventura a fumetti di Paperino e del suo fortunato cugino Gastone, è elementare. Una sera, a una festa in maschera, con un bacio ragazza e ragazzo si scambiano la sorte: lei viene licenziata, si rompe un tacco, si strappa il vestito, ha l'appartamento allagato; lui salva la vita a un produttore musicale che gli dà un ottimo posto e un appartamento, porta al successo una band di suoi amici. Eppure, nonostante la supersemplicità paradossale, la storia ansima, fatica a procedere appesantita da ulteriori luoghi comuni: le petulanti amiche di lei, il ricco nero.


the best
Libri
Titolo: Spiritualità e occulto. Dal Rinascimento all'età moderna
Autore: Gibbons Brian J.
Editore: Arkeios
Data di Pubblicazione: 2004
Pagine: 247
Bottom of Form 1
Descrizione
In questo volume l'autore si propone di riconsiderare la posizione marginale occupata fino ad oggi dalla spiritualità occulta rispetto alla storia intellettuale e culturale dell'Occidente, sottolineando come le tradizioni esoteriche abbiano contribuito in gran parte allo sviluppo di diversi settori della cultura europea dal Rinascimento in poi. Nelle sue pagine Gibbons dimostra l'esistenza persistente nella cultura occidentale di movimenti mistico-esoterici e quanto la loro presenza abbia influenzato la storia della medicina, della scienza, della filosofia, dei movimenti politici radicali, della letteratura fantastica e perfino della psicologia freudiana e junghiana.


Titolo: Il libro nero delle streghe. Storia, superstizione e mitologia attraverso i testi
Autore: Corvino Claudio

Editore: Newton & Compton
Data di Pubblicazione: 2004
Pagine: 238
Descrizione
Per secoli si è creduto che la stregoneria fosse un fenomeno storiografico unico, compatto e ben levigato, dove dei giudici, dai tratti quasi demoniaci, processavano e condannavano semplici donnette ignoranti. Per secoli ne abbiamo avuto una visione ricostruita sulle confessioni, mai ben comprese, di alcune donne che raccontavano di andare al sabba, fare orge e banchetti cannibalici, cospirare contro l'Europa cristiana... Da qualche decennio, da quando gli studi si sono fatti più accorti, grazie anche agli strumenti dell'antropologia e della storia delle religioni, si è cominciato a capire che le cose non stavano esattamente così.


Titolo: Il libro nero del Medioevo
Autore: Cortesi Paolo

Editore: Newton & Compton
Data di Pubblicazione: 2005
Pagine: 285

Descrizione
Dov'è molta luce, più profonda è l'ombra", scrisse Goethe. La luce del Medioevo risplende nella poesia di Dante e Petrarca, nella sublime simbologia delle cattedrali gotiche, nella tensione all'assoluto della filosofia. La parte oscura non fu meno intensa: basta pronunciare la parola Medioevo e tutti ricordano la caccia alle streghe e i riti di magia nera, l'astrologia demoniaca, le spietate persecuzioni contro gli eretici e le feroci pratiche penitenziali... Oltre a questo, il Medioevo presenta veri e propri enigmi che attendono ancora una soluzione: chi era Giovanna d'Arco? Perché si trovano iscrizioni runiche in America? Da dove viene e cos'è la Sindone? Chi ispirò a Cristoforo Colombo l'epica traversata con cui si chiuse l'Epoca di Mezzo?

Titolo: Misteri di Torino
Autore: Morena Poltronieri, Ernesto Fazioli
Editore: Hermatena Edizioni
Data di pubblicazione: 2003


L'unico libro sulla magia di Torino che raccoglie gli eventi più antichi, coniugando la storia col mistero, il sacro col profano. Il libro narra un'inedita passeggiata nelle radici dei misteri magici della città. Sono raccolte le memorie storiche che hanno reso Torino, la città del mistero. Dalle origini, alle grandi eresie. Dalle streghe, alle profezie. Dai misteri della natura, agli incantesimi delle vie cittadine.


the best


12.2.07


Il ferro di cavallo


Il ferro di cavallo è uno dei più comuni portafortuna. La tradizione dice che se un ferro di cavallo viene appeso su una porta con le estremità volte in alto, allora porteranno fortuna, ma se le estremità punteranno in basso, porteranno sfortuna. Tuttavia, le tradizioni differiscono sia su questo punto, che sul fatto se debbano essere nuovi o usati, trovati o acquistati, e se possano essere toccati. In alcune tradizioni, qualsiasi effetto benefico o dannoso può interessare solo il proprietario del ferro di cavallo, e non la persona che se lo appende sulla porta. Quindi, se un ferro viene rubato, o semplicemente trovato, sarà il proprietario, non la persona che l'ha trovato o rubato, a ricevere la buona o la cattiva sorte. Altre tradizioni richiedono che il ferro debba essere stato trovato per caso per essere efficace. La leggenda su questo comune portafortuna ma anche portafortuna, narra che un fabbro diventato arcivescovo di Canerbury inchiodò un ferro di cavallo allo zoccolo del diavolo mentre gli era stato chiesto di ferrare il suo cavallo. Il diavolo fu liberato solo dopo che ebbe promesso di non entrare mai più in un luogo protetto da un ferro di cavallo sulla porta.

Silvia 89

6.2.07


La Possessione


La più grave e terribile delle fascinazioni, quella che racchiudeva in sé il più alto grado malefico, era ritenuta l'ossessione o possessione. Secondo la credenza, l'ossessione traeva origine non dalla volontà umana ma da una mente maligna sovrumana. La stessa Chiesa, ammettendo la possibilità di invasamento di un individuo da parte di uno spirito del male, era solita delegare alcuni sacerdoti a compiere esorcismi sopra gli ossessi.
Da Mazda 3
Il Guaritore

Il guaritore racchiudeva in sé un po' del mago, un po' dei fattucchiere ed un po' dell'indovino. A lui si ricorreva nei casi più disperati, dopo che erano state tentate inutilmente tutte le altre strade. Ogni guaritore aveva una tecnica ed una ricetta proprie, che custodiva gelosamente e che riteneva infallibili e superiori a quelle di ogni altro collega. Alcuni guaritori esercitavano l’attività per soli fini di lucro, speculando sull'ignoranza e sulle disgrazie umane; altri erano invece essi stessi dei poveracci, degli illusi, degli invasati, che credevano di possedere per predestinazione poteri soprannaturali. Le case dei guaritori erano sempre affollate di ammalati, veri o presunti, che i parenti sottoponevano ad estenuatiti peregrinazioni, nella speranza di trovare qualcuno che desse loro del sollievo.
Da Silvia 89
Il Malocchio

Il malocchio ancora oggi è considerato il tipo di fascinazione più semplice ed il meno pernicioso. Esso sarebbe un influsso malefico che sprigiona dallo sguardo invidioso, a volte volontario di certe persone. Questa influenza maligna avrebbe il potere di produrre nella vittima ignara stati più o meno accentuati di cefalea, accompagnata da forme di spossatezza, disorientamento, sonnolenza, nausea, vomito, vertigini e confusione mentale. Quando nasce il sospetto che il mal di testa possa essere di origine magica, bisogna ricorrere all'opera della "rimediante", una sorta di fattucchiera specializzata nella risoluzione dei malocchi. La rimediante è in grado non solo di stabilire la natura del mal di testa, ma anche di liberare il paziente dalla fascinazione, nel caso ne sia affetto. I cerimoniali praticati al riguardo sono diversi. Uno di questi è basato sull'osservazione dell'olio versato in un piatto. La fattucchiera si fa il segno della croce, pronunziando la formula "In nome della Santissima Trinità"; poi traccia col pollice un piccolo segno di croce sulla fronte del paziente; successivamente, versate in un piatto contenente acqua sette gocce d'olio, recita nella sua mente uno scongiuro che rimane segreto. Se le gocce d'olio rimangono inalterate, trattasi di un comune mal di testa; se, invece, si spandono, ci si trova di fronte ad un inequivocabile caso di malocchio, dal quale la vittima riesce a liberarsi soltanto dopo che è stato versato per strada il contenuto del piatto. Quando il malocchio è resistente, il cerimoniale si ripete per tre volte consecutive. Se la "liberazione" non avviene, lo scongiuro è ripetuto dopo due ore da un'altra fattucchiera, e, nei casi di particolare resistenza, da una terza fattucchiera a distanza di altre due ore. Un altro scongiuro prevede che, oltre alle sette gocce di olio, siano versati nel piatto anche sette chicchi di grano: in presenza del malocchio si formerà sotto ogni chicco una bollicina d'olio.

Da Debby 89
La Fattura

La fattura era considerata un tipo di fascinazione ordita da specialisti in pratiche di stregoneria, su commissione di persone interessate a dominare la vittima. Spinto per lo più da motivi passionali (gelosia, amore, invidia, rancore, odio, ecc.), il committente si rivolgeva al fattucchiere consegnandogli qualche oggetto che era stato sottratto, con la complicità di persone compiacenti, alla vittima designata. Dopo aver ricevuto l'indicazione del fine cui doveva tendere la fattura (contraccambio d'amore o invocazione di morte o di malattia) ed intascato un lauto compenso, il fattucchiere dava inizio, in gran segreto ed al riparo da qualsiasi sguardo indiscreto, alla pratica stregonesca. Se la fattura riusciva, se ne vedevano subito i primi frutti; se invece non riusciva, bisognava ripetere il cerimoniale con più impegno e maggiore concentrazione, ricorrendo, in tal caso, a formule e materiali dotati di più alto potere magico. Chi era stato colpito da fattura, per liberarsene, non aveva altra scelta che sottoporsi al trattamento della controfattura, sottostando ad un cerimoniale. In genere, l'operatore malefico che tesseva le fatture non aveva poi, il potere di disfarle .
Da Strass89
La Divinazione
Complementare alla magia, era l'arte divinatoria. Per conoscere il proprio destino, per avere idee precise sul proprio futuro, per essere aiutata a risolvere i problemi di salute, per essere guidata negli affari, consigliata e protetta in amore, la gente preferiva consultare indovini e veggenti. Costoro erano soliti esercitare l'arte per passione, senza fini di lucro, e si sentivano felici quando potevano mettere a disposizione dei parenti, degli amici e dei conoscenti le capacità di cui si ritenevano dotati. Tra i veggenti più conosciuti vi sono l'astrologo ed il chiromante: il primo, dopo aver chiesto data ed ora di nascita all'interessato, indovinava il futuro, leggendo in un almanacco di astrologia volgarmente detto amm'narca; il secondo faceva le sue previsioni sull'avvenire osservando le linee della mano altrui. Le profezie enunciate dall'indovino lasciavano il segno nell'animo di chi ne era destinatario, il quale, per tutta la vita, continuava a rimuginarle, a vagliarle, ad analizzarle, cercando di coglierne il significato recondito ed i possibili nessi tra queste ed alcuni episodi sintomatici della propria esistenza.
da Mazda 3

5.2.07


Perché rompere uno specchio porta sfortuna?
Una delle più diffuse superstizioni dichiara che: rompere uno specchio porta sfortuna per 7 anni. Le spiegazioni di questa credenza sono due. Innanzitutto , la prima risale alla tradizione cinesi e orientale in generale, secondo la quale ogni luogo ove viene riflesso il corpo umano è sacro, misterioso e perciò pericoloso, poiché cattura assieme all’immagine, anche l’anima di colui che vi si riflette. Rompere uno specchio quindi significa distruggere anche parte dell’esistenza/spirito del riflesso; ergo, è funesto presagio. La seconda spiegazione risale all'antica Roma, quando si diffuse la credenza che rompere uno specchio portava sfortuna per motivi molto più prosaici. Gli specchi infatti costavano moltissimo a causa del primitivo strato d’oro, argento o rame puro (in seguito di piombo, stagno, mercurio, alluminio ecc ) che veniva spalmato come riflettente sulla base prima del posizionamento della lastra di vetro sopra. Romperne uno significava quindi sempre un’infausta “perdita“, ma soprattutto economica in quanto si sarebbero dovuti fare almeno 7 anni di sacrifici prima di riuscire a comprarne un altro.

da Debby89

29.1.07



IL GATTO E LA SUPERSTIZIONE
Se si incontrava un gatto, era un segno di disgrazie,liti e cambiamenti di tempo.Nel medioevo i gatti erano considerati gli animali delle streghe, da uccidere per scacciare il demonio e per tenere lontano le disgrazie, bruciare, gettare nel forno, oppure da murare negli edifici per prevenire eventuali danni.
Ai giorni nostri, invece, il gatto annuncia una visita e prevede il tempo, ma porta anche fortuna, oppure disgrazia.Per le visite esiste una casistica ben precisa: se l'animale si pulisce la parte anteriore del corpo arriverà un uomo; se si pulisce quella posteriore, invece una vecchia; se si lecca la coda, il visitatore non sarà una persona simpatica, ma se si lecca tutto il corpo, si gratta dietro l'orecchio e poi si passa la zampa sul naso, c'è da aspettarsi l'arrivo di un ospite gradito.
I versi di questi animali, specialmente al venerdì notte, preannunciano una lite. Alcune parti del suo corpo rendono invisibili o invunerabili, e la medicina popolare ne utilizza sterco, orina, pelle, cenere e altro contro molti tipi di malattie.
GATTO NERO Si diceva che, se attraversava la strada, porta sfortuna. Ma dall' incontro con un gatto nero ci si aspettava talvolta anche fortuna, purché fosse la prima cosa vista, al mattino o a Capodanno. I dolori articolari si potevano guarire frizionando col grasso riscaldato di un gatto nero. Chi tiene un gatto nero, si diceva, diventerà anche lui nero. Ma si diceva anche:
A casa tua tienti vicino, un gatto e un gallo di color corvino.
Di notte non si doveva picchiare un gatto nero con la mano destra, altrimenti tutto il braccio si sarebbe paralizzato. Per guarire, chi aveva la febbre doveva ingerire tre gocce di sangue tolte dall'orecchio di un gatto nero, oppure tormentarne uno finché giaceva morto stecchito.
Strass85